Mi colpisce questo moniker scritto a lettere minuscole: mikele… che significato porta con sé?
Ho presto realizzato che solo il mio nome anagrafico poteva essere il mio nome d’arte. C’era però il problema della “ch” di Michele che veniva pronunciata male in America e in Inghilterra dove ho studiato musica, per cui l’ho rimpiazzata con una kappa e ho risolto il problema!
Ho presto realizzato che solo il mio nome anagrafico poteva essere il mio nome d’arte. C’era però il problema della “ch” di Michele che veniva pronunciata male in America e in Inghilterra dove ho studiato musica, per cui l’ho rimpiazzata con una kappa e ho risolto il problema!
L’amore torna nelle trame dell’ispirazione di un cantautore?
Per me è l’ispirazione maggiore, da un incipit amoroso si può raggiungere un’infinità di tematiche, come il viaggio, la sensualità, la gelosia, solo per menzionarne alcune!
Per me è l’ispirazione maggiore, da un incipit amoroso si può raggiungere un’infinità di tematiche, come il viaggio, la sensualità, la gelosia, solo per menzionarne alcune!
E questo futuro digitale secondo te in che modo personalizza un’espressione che esteticamente, proprio per i suoni programmati, sembra essere tutta uguale?
È importante riconoscere il lavoro di chi in faccia alla semplicità persegue nella ricerca di suoni nuovi. L’omogeneizzazione del panorama favorisce chi riesce a portare qualcosa di unico. Son convinto che alla fine, se un artista o una canzone son destinati ad avere un impatto sul mondo, ce lo avranno a seconda dei trend.
Quanta spiritualità regna dietro una brano simile?
Molta! “Conto le Lune” racchiude un capitolo della mia vita.
E contare le lune a cosa porta?
Per me la luna è un orologio spirituale. Ci sono affezionato, è li che ci guarda e ogni tanto ci ricorda di aver completato un altro ciclo. In fin dei conti, è l’astro più vicino che abbiamo e ci porta più a contatto con il cielo e le stelle.