Dopo “Questo amore”, Giovanni Santese è tornato in radio con il
singolo “Dobbiamo fare bellezza”, che anticipa l'uscita del nuovo album
previsto per la primavera del 2023.
La canzone sembra arrivare dritta alle emozioni di chi la ascolta. Quindi bene così, non si può desiderare di meglio nel mettere al mondo una canzone.
Il brano è assolutamente autobiografico, è stato ispirato dal primo giorno di scuola di mio figlio, ma contiene anche miei vissuti psicologici, parole e frasi che mi hanno attraversato in bene e in male nel tempo. È molto intimo e personale.
L’arrangiamento ha la delicatezza che il pezzo richiedeva, ed è venuto fuori in maniera naturale prima nei provìni con Mirko Maria Matera, e poi in studio con Taketo Gohara.
Ho ascoltato tanta musica italiana, tante parole ben scritte. Sono affezionato perciò all’idea di fare poesia con la canzone. Perciò ogni volta che scrivo faccio attenzione affinché il testo vada sempre un po’ oltre il “buona la prima”. È una lenta lavorazione, un esercizio di artigianato paziente.
Diciamo non è così scontato produrre canzoni per lo meno dignitose ed essere apprezzati da un numero soddisfacente di persone. Esistono tante altre variabili che devono sommarsi, in un incastro quasi magico a volte, e che portano agli exploit del successo. Ma non è affatto semplice.
Desidero continuare quello che sto facendo, cioè canzoni e concerti, per un numero sempre più grande di persone.
Voglio portare in giro il live del disco in quante più situazioni possibili: live club, teatri e festival.