Crescendo, ed approcciandosi senza preconcetti ad altri generi, col tempo si è
avvicinata sempre più al panorama musicale urban, così facendo ha seguito
l'evoluzione nel genere in Italia e all'estero negli ultimi anni apprezzandone
le contaminazioni pop ed aprendosi ad un pubblico più vasto.
“Casa”
è il suo nuovo singolo prodotto da Tradez disponibile sulle piattaforme
digitali e in rotazione radiofonica. Parliamo direttamente con lei del suo
percorso artistico e altre curiosità.
Come stai
vivendo l’uscita del singolo?
Molto bene, far uscire musica per me è veramente liberatorio!
Raccontaci
la genesi del nuovo brano: dal sound alla tematica.
“Casa” è un brano che ho scritto io ed è stato prodotto da Tradez: abbiamo deciso di dargli un ritmo anni ‘80, cosa che non avevo mai sperimentato. Con questo brano voglio trasmettere a tutti che spesso ci perdiamo in cose futili, come i soldi o una macchina costosa, ma se provassimo a guardare realmente dentro di noi capiremmo che ci sono cose molto più importanti.
Come ti sei
avvicinata allo stile musicale a cui siamo abituati a sentirti? Quali sono i
tuoi artisti di riferimento?
Ho sempre ascoltato molta musica, devo ammettere che avere un musicista in famiglia mi abbia dato lo stimolo di sperimentare vari generi, ma ho 3 cantanti in particolare che amo: Beyoncé, Lauryn Hill e Amy Winehouse.
La musica che sto scrivendo attualmente è invece influenzata dalle sonorità Pop/Trap-Pop americane.
Quali le
maggiori difficoltà che hai affrontato negli anni per emergere nell'ambito musicale?
Direi che è pieno di difficoltà di diverso tipo ma avere visibilità e trovare il tuo pubblico penso sia la maggiore: con l’avvento dei social molte persone hanno iniziato a fare musica, ad esempio vedi influencer che si svegliano una mattina, fanno una canzone e in un giorno fanno numeri giganti; io però continuo a stimare la musica fatta col cuore, non per moda.
Il tuo
sogno nel cassetto?
Voglio entrare nel cuore di quante più persone possibili con la mia musica.
Quali sono
i prossimi obiettivi?
Voglio migliorare la mia musica sempre di più: sto lavorando tanto su questo; poi voglio farmi conoscere perché sento che molte persone potrebbero rivedersi nelle mie canzoni.
Molto bene, far uscire musica per me è veramente liberatorio!
“Casa” è un brano che ho scritto io ed è stato prodotto da Tradez: abbiamo deciso di dargli un ritmo anni ‘80, cosa che non avevo mai sperimentato. Con questo brano voglio trasmettere a tutti che spesso ci perdiamo in cose futili, come i soldi o una macchina costosa, ma se provassimo a guardare realmente dentro di noi capiremmo che ci sono cose molto più importanti.
Ho sempre ascoltato molta musica, devo ammettere che avere un musicista in famiglia mi abbia dato lo stimolo di sperimentare vari generi, ma ho 3 cantanti in particolare che amo: Beyoncé, Lauryn Hill e Amy Winehouse.
La musica che sto scrivendo attualmente è invece influenzata dalle sonorità Pop/Trap-Pop americane.
Direi che è pieno di difficoltà di diverso tipo ma avere visibilità e trovare il tuo pubblico penso sia la maggiore: con l’avvento dei social molte persone hanno iniziato a fare musica, ad esempio vedi influencer che si svegliano una mattina, fanno una canzone e in un giorno fanno numeri giganti; io però continuo a stimare la musica fatta col cuore, non per moda.
Voglio entrare nel cuore di quante più persone possibili con la mia musica.
Voglio migliorare la mia musica sempre di più: sto lavorando tanto su questo; poi voglio farmi conoscere perché sento che molte persone potrebbero rivedersi nelle mie canzoni.