L’uscita di una canzone è sempre qualcosa di magico, un momento forte, direi che la vivo abbastanza bene, non avrebbe senso scrivere canzoni senza farle ascoltare e senza provare ansia il giorno dell’uscita.
“Game over” è un brano energico dal sound indie con influenze indie rock – alternative. L’ho scritto di getto mentre ero da solo in una stanza perso in un riff di chitarra, pensando che spesso viviamo una vita o delle fasi di essa inseguendo cose che non ci appartengono solamente per la paura di sbagliare o peggio di fallire. Il messaggio che voglio trasmettere è di avere coraggio e credere nei propri sogni (che è quello che faccio anche io per me stesso ).
Il mio viaggio nella musica non ha confini e epoche, posso ascoltare band leggendarie come “Oasis”, “ Coldplay” o più recenti come “the 1975” dopo un secondo vado su “tha sup” o “Post Malone” o mi capita di ascoltare artisti emergenti come me.
Ascolto musica tutti i giorni e credo che, pur non avendo un artista di riferimento, assorbo inconsciamente degli elementi che poi mi influenzano anche nella scrittura.
Si fa ancora molta fatica ad emergere, ancora non sono emerso. Penso che più ci pensi e più ti fai del male, bisogna concentrarsi sulla musica, fare buona musica, avere qualcosa da dire e poi decide la gente dove arrivi.
Fare un album degno di essere chiamato tale, andare in tour e suonarlo davanti a un po’ di gente ( spero tanta ).
Scrivere canzoni che in primis emozionano me e farle arrivare a quanta più gente possibile.
