Zio Fella: irriverente rima pop, dissacrante pop in rima

redazione

Beh che dire?!! Basta avventurarsi sui loro canali per scontrarsi subito con il sacro dilemma: ci fanno o ci sono? Ed è da prendere ovviamente come un complimento… perché dietro la semplicità di un pop forse anche un po’ “plasticoso” e ricco di rime baciate, esiste un sottotesto degno di attenzione direi anche sociale. “Pollicino” da una parte, “Dracula” dall’altra: i primi singoli della band milanese che anticipano un disco che sono assai curioso di scoprire come finisce. Come a dire: andiamo pesantemente oltre le apparenze. Fidatevi…
 
“Pollinico”… “Dracula”… inizio già a toccare con mano gli ingredienti che sono ormai una firma degli Zio Fella… le rime prima di tutto o sbaglio?
Le rime sempre! In un panorama musicale italiano in cui, a nostro parere, salve rare eccezioni, domina l'approssimazione e l'uso assai incerto della lingua italiana, noi ci distinguiamo di certo per una ricerca minuziosa delle parole. Il genere ironico, inoltre, trova nella rima il naturale presupposto per il sorriso a momento giusto.
 
La semplicità è il vero quid del disco che sta arrivando… altro elemento vero?
Arrivare alla semplicità è un procedimento in realtà molto complesso, ma se il risultato è questo ne siamo orgogliosi.
 
E poi l’ironia: certamente state al limite, i palati fini sono pochi in questa vita. Che vinca l’ironia in luogo del messaggio che porta con se?
L'ironia è la nostra caratteristica: coniugare temi borderline con melodie accattivanti e ritornelli che possono cantare anche i bambini (senza spesso capire il significato).  In alcuni pezzi ci sono anche messaggi per chi li vuole cogliere o è in grado di farlo.

 
E perché questa grafica così minimalista? Sapere che mi sarei atteso un fumetto pazzo?
È sempre il discorso della semplicità: il nostro logo ha uno stile che è quello anche che raffigura ogni pezzo: merito del nostro tastierista Marco che l'ha creato e che cura anche i nostri video.
 
Il prossimo video? E questo non possiamo lasciarlo passare inosservato…
Realizzare i video per noi è divertente almeno quanto comporre ed eseguire le nostre canzoni. In questo periodo stiamo proprio decidendo su quale pezzo concentrare le energie: "Supposta", "Falso invalido" e "Il Country del morbillo" sono tra i più papabili e già dai titoli su può capire la complessità del lavoro...
 
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