Il singolo "Tu così bella" di Simba è un inno passionale all'amore per la musica e alla forza trasformatrice che essa ha nelle nostre vite. Attraverso versi vibranti, il brano celebra i sacrifici, le notti insonni e gli sforzi necessari nel percorrere la strada della propria passione. È un richiamo a tutti coloro che coltivano sogni, siano essi ardenti aspirazioni o speranze più timide, invitando l'ascoltatore a riflettere sulla dedizione necessaria per trasformare i desideri in realtà. La canzone va oltre l'analisi testuale e musicale, fungendo da ispirazione e spinta per chiunque ambisca a realizzare il proprio destino.
Raccontaci la genesi del nuovo brano “Tu così bella”: dal sound alla tematica.
È stata una di quelle canzoni scritte di getto; ho chiesto a Pier di suonare degli accordi su cui avremmo potuto scrivere insieme. Io ho scritto la mia parte penso in meno di mezzora, ero davvero ispirato per fare cose nuove, Pier ha iniziato a scrivere quando io ormai avevo finito e cosi abbiamo potuto dare un senso al tutto. La musica è stata sviluppata quella sera e poi trasformata ai Phaser Studios dove abbiamo trovato un ragazzo con la tromba che ho voluto far partecipare all’arrangiamento, il violino che è stato suonato da un ragazzo che faceva parte del mio gruppo, il piano da Pier, basso e chitarra da Samuele, il producer dello studio. L’arrangiamento è stato tenuto semplice ma incisivo allo stesso tempo perchè consideriamo questa canzone cosi: semplice ma se ascoltata nel giusto modo, arriva.
Come ti sei avvicinato allo stile musicale a cui siamo abituati a sentirti? Quali sono i tuoi artisti di riferimento?
Mi sto ancora scoprendo sinceramente, mi piace testare sempre nuovi generi ma bene o male ho trovato il mio stile con cui riesco ad esprimermi e raccontarmi; prove su prove, mi sono confrontato con molte persone e musicisti, arrangiamento dopo arrangiamento, ho trovato la mia strada ma ripeto, mi piace testare le mie abilità anche in altri generi.
Zach Bryan e Gazzelle principalmente sono stati i miei riferimenti musicali.
Quali le maggiori difficoltà che hai affrontato negli anni per emergere nell'ambito musicale?
Quelle che sto affrontando tutt’ora essendo emergente ma non essendo ancora a galla; l’obiettivo che ho con la musica è vivere di questa.
Il tuo sogno nel cassetto?
Ne ho molti ma anno dopo anno cerco di realizzarli tutti.
Con la musica il mio sogno più grande è riempire uno stadio ma so e immagino il mix di elementi che servono per arrivare a quello; per questo mi dico che se mai succederà, per lo meno ho dato tutto me stesso per averci provato.
Quali sono i prossimi obiettivi?
Migliorarmi sempre di più, testare nuovi modi di fare musica, conoscere nuovi musicisti, creare un gruppo solido con cui suonare e coinvolgere più persone possibili nel moo progetto.