Ecco la nostra intervista al cantautore modenese
Quando nasce la passione per la musica?
Ciao a voi, onorato di essere dei vostri! La musica è sempre stata presente nella mia vita, fin da bambino, essendo figlio di musicofili. Ho iniziato però a studiarla seriamente solo intorno ai miei tredici anni ed è stato un colpo di fulmine.
Ciao a voi, onorato di essere dei vostri! La musica è sempre stata presente nella mia vita, fin da bambino, essendo figlio di musicofili. Ho iniziato però a studiarla seriamente solo intorno ai miei tredici anni ed è stato un colpo di fulmine.
La musica nella tua vita cosa rappresenta?
La musica per me è una ragione di vita, una sorta di droga sana che amplifica ogni emozione, capace di farmi piangere, ridere e pensare.
La musica per me è una ragione di vita, una sorta di droga sana che amplifica ogni emozione, capace di farmi piangere, ridere e pensare.
Ci puoi raccontare la genesi del tuo nuovo EP?
Démodé si è, di fatto, scritto da solo anche se capisco possa sembrare una frase fatta! Credo sia involontariamente nato dall’esigenza di raccontarmi per la prima volta senza nascondermi dietro a storie e personaggi inventati.
Démodé si è, di fatto, scritto da solo anche se capisco possa sembrare una frase fatta! Credo sia involontariamente nato dall’esigenza di raccontarmi per la prima volta senza nascondermi dietro a storie e personaggi inventati.
Quanto di personale c’è nelle tue canzoni?
Come detto sopra è un vero ritratto personale. In questo EP c’è Ognibene Davide, quello di ogni giorno con pregi, difetti, forze e debolezze.
Come detto sopra è un vero ritratto personale. In questo EP c’è Ognibene Davide, quello di ogni giorno con pregi, difetti, forze e debolezze.
Da quale idea nasce la scelta del titolo “Démodé”?
Come dicevo i brani sono nati prima, slegati fra loro, solo alla fine ho realizzato che avevano un nesso. Ogni album è un percorso per me e questo in particolare mi ha chiarito quanto io sia un pantofolaio, fuori moda e felice di essere come sono.
Come dicevo i brani sono nati prima, slegati fra loro, solo alla fine ho realizzato che avevano un nesso. Ogni album è un percorso per me e questo in particolare mi ha chiarito quanto io sia un pantofolaio, fuori moda e felice di essere come sono.
“Démodé” è il tuo secondo lavoro discografico. Come sei cambiato rispetto al precedente lavoro?
Penso che la differenza sia davvero minima a livello di personalità in quanto il precedente lavoro è solo di un paio di anni fa.
Penso che la differenza sia davvero minima a livello di personalità in quanto il precedente lavoro è solo di un paio di anni fa.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Per ora voglio solo fare al meglio la promozione di questo nuovo lavoro e tornare al più presto sul palco, il mio ambiente personale!
Per ora voglio solo fare al meglio la promozione di questo nuovo lavoro e tornare al più presto sul palco, il mio ambiente personale!